Porta la natura in casa dando vita a un giardino indoor, che fa bene alla mente e al corpo.
Ospitare piante in casa è un hobby sempre più popolare. Il motivo principale è che non ha soltanto un risvolto estetico, ma anche e soprattutto salutare. Il verde in casa migliora la nostra vita da tutti i punti di vista, aumentando il nostro benessere mentale e psicologico e appagando il nostro bisogno di contatto con la natura. Non servono grandi metrature o serre per poter approfittare di questi benefici: è sufficiente un piccolo giardino indoor per portare in casa il verde senza impazzire.
Angoli di verde in giro per casa
Un giardino indoor non è altro che un angolo di verde allestito tra le mura domestiche. Sono tante infatti le piante in grado di prosperare anche in ambienti interni e perciò senza essere esposte alla luce diretta del sole e senza radicare nel terreno. Ti basterà scegliere le più adatte in base al clima di casa tua, allo spazio che hai a disposizione e al tempo che hai intenzione di dedicarvi.
Nella maggior parte dei casi, le piante da interno sono già vendute in vasi e non è perciò necessario piantarle. Lo è invece nel caso in cui la pianta stia diventando troppo grande e vada perciò trapiantata in un vaso più grande oppure nel caso in cui si desideri coltivare i bulbi da sé.
Partiamo dall’inizio: come riconoscere una pianta sana al momento dell’acquisto?
- un buon apparato radicale. Non è pratico estrarre una pianta dal vaso per controllarne le radici, ma se si tratta di una pianta piccola, è possibile farlo. Le radici sane sono spesse e di colore chiaro.
- Fogliame spesso, tanto da non poter vedere attraverso, e di colore verde intenso.
- Assenza di malattie e parassiti, cioè di punti bianchi o neri, di residui appiccicosi sulle foglie e di cattivo odore.
Luce e acqua per il giardino indoor
Il primo elemento da considerare per gestire al meglio un giardino indoor è la luce. Per esempio, le piante grasse e i cactus necessitano di luce solare continua e quotidiana; le piante con fogliame necessitano di circa 8 ore di luce al giorno; esistono poi alcune tipologie di piante che hanno bisogno di pochissima luce e sono perciò adatte anche per appartamenti meno esposti, come il filodendro, il pothos, la dracaena o il giglio della pace. Le altre piante andranno posizionate vicino a una fonte di luce, naturale o artificiale.
Il secondo elemento è naturalmente l’acqua. In generale le piante classificate come “da interno” tollerano tutte poca acqua e umidità, ma, tranne le piante grasse, avranno comunque bisogno di qualche innaffiatura. Mantieni il terriccio sempre umido, ma non bagnato, e assicurati che il vaso della pianta abbia fori di drenaggio sul fondo. Attenzione all’irrigazione eccessiva. Ecco come capire se è il momento di irrigare:
- usare un misuratore di umidità, per capire quanto è asciutto il terreno sotto la superficie
- sollevare la pianta e soppesarla: se è più pesante del solito, ha abbastanza acqua altrimenti è asciutta
- se la pianta inizia a seccare, non ha abbastanza acqua
- se appassisce senza seccare o se i bordi delle foglie diventano marroni ma rimangono molli, potrebbe avere ricevuto troppa acqua
Le foglie ingiallite sono invece difficili da interpretare, perché possono derivare da un’irrigazione scarsa ma anche esagerata oppure dalla necessità di nutrienti. Alcune specie di piante potrebbero infatti avere bisogno di essere fertilizzate di tanto in tanto, altre di essere spruzzate di acqua. Altre ancora di essere potate, nel caso in cui prosperino troppo o al contrario diventino troppo esili e compatte. In ogni caso, informati sulla cura da riservare a ogni specie che ospiti in casa per poterti prendere cura di ognuna in modo accurato.
I giardini verticali
Una soluzione sempre più popolare per portare il verde in casa anche in assenza di spazio e con ambizioni estetiche è il vertical indoor garden, cioè il giardino verticale da interno. Si tratta di un giardino installato lungo supporti verticali anziché orizzontali e può comprendere diverse configurazioni. Può essere semplicemente formato da tanti vasi tradizionali agganciati a una struttura verticale oppure essere costituito da un grande contenitore in cui le piante prosperano grazie all’idroponica. Queste ultime prosperano in assenza di suolo, sono adagiate in un substrato di vermiculite, torba, perlite, argilla espansa e simili e vengono alimentate in modo capillare con acqua e sostanze nutritive. Anche molte tipologie di verdure possono essere coltivate in questo modo.
Gli smart garden
Chi invece non ha tempo di occuparsi delle piante, ha il pollice nero o vuole osservare interagire natura e digitalizzazione, può affidarsi a degli smart garden. Uno smart garden è infatti un giardino indoor intelligente solitamente ospitato in una piccola scatola tecnologica, che ha una luce LED di coltivazione incorporata, spazio per ospitare terreno e semi e un circuito in cui scorre una soluzione nutritiva. Interamente gestito dall’AI, farà crescere in quasi totale autonomia le tue piante, erbe o verdure, accendendo la luce ed erogando i nutrienti. Tu potrai monitorare l’andamento visivamente ma anche da remoto tramite un’app e dovrai semplicemente occuparti di rabboccare la soluzione nutritiva quando serve.
I vantaggi di portare il verde in casa
Le piante da interno dovrebbero essere una componente essenziale di ogni casa. Il verde infatti illumina, purifica e rinfresca gli interni, migliorando l’umore, la produttività, la salute e il sonno.
Innanzitutto, interagire con le piante d’appartamento può ridurre lo stress. Trapiantare, innaffiare, potare o anche solo osservare le proprie piante aiuta a rilassare il sistema nervoso e abbassa la pressione diastolica: un beneficio necessario dopo una lunga giornata di lavoro al computer. Ma le piante migliorano anche le prestazioni creative e la produttività in generale grazie alla loro incidenza positiva sull’umore e al fatto che ossigenano l’aria, migliorandone la qualità.
Nel caso in cui il tuo indoor garden ospiti anche ortaggi ed erbe aromatiche, avrai anche l’impareggiabile vantaggio di veder crescere la verdura e le erbe che utilizzerai in cucina, potendo avere la certezza di coltivarle in modo naturale. Gli smart garden sono molto utili in tal senso perché si prendono cura delle piantine quasi in totale autonomia.
