Spese di gestione dell’abitazione in forte aumento: la forbice territoriale tra Nord e Sud supera il 47%. La pressione cresce anche per i piccoli proprietari e gli investitori del settore residenziale.
Oltre 15 mila euro all’anno. È questo il costo medio per mantenere una casa in Italia, tra mutuo, bollette, utenze e imposte locali. A dirlo è un’analisi pubblicata da Facile.it, che accende i riflettori sull’impennata del costo della vita abitativa, con forti squilibri territoriali: al Nord si spende fino al 47% in più rispetto al Sud, con picchi preoccupanti nelle grandi città metropolitane.
Secondo lo studio, la spesa media mensile per l’abitazione principale ha superato i 1.300 euro, con punte che raggiungono quasi 1.800 euro a Milano, mentre a Palermo si viaggia poco sopra i 600 euro. Una differenza che riflette non solo il divario economico tra aree geografiche, ma anche la diversa incidenza dei mutui, dei prezzi energetici e delle imposte locali.
Le voci di spesa principali includono:
- Mutuo o canone di locazione: in media tra i 700 e i 900 euro mensili nelle aree urbane più richieste.
- Utenze (luce, gas, acqua, internet): in crescita per via dell’aumento dei costi energetici.
- Tasse locali (IMU, Tari, addizionali): variabili ma spesso significative, soprattutto per le seconde case o gli immobili in locazione.
Per il comparto immobiliare residenziale e gli operatori del settore real estate, questi dati rappresentano un segnale da non sottovalutare. “La crescita delle spese fisse domestiche – afferma un analista del settore – rischia di comprimere la redditività delle locazioni e modificare i criteri di investimento, favorendo immobili energeticamente efficienti e in aree fiscalmente più leggere”.
La crescente attenzione dei proprietari verso interventi di riqualificazione energetica e ottimizzazione fiscale si conferma una leva strategica per il mercato. Gli operatori del real estate sono chiamati a orientare le scelte dei clienti non solo in base al valore dell’immobile, ma anche alla sua sostenibilità nel tempo, in termini di costi di gestione e ritorno economico.